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Io, il blogger



Le parti di testo in arancione comprendono il link al relativo articolo.


Nato nella periferia fiorentina un bel po' di anni fa, ho dimostrato fin da piccolo una forte predisposizione alla lettura, la scrittura e il disegno. Proprio il prevalere di questo terzo interesse mi ha infine condotto a frequentare una scuola d'arte a indirizzo grafico, nel frattempo che un'altra passione, quella per il fumetto, mi portava a familiarizzare con la lingua inglese. E' infatti al periodo del liceo che risalgono le mie prime esperienze nel campo della traduzione, per fanzine e riviste amatoriali.
Negli anni '80, messa per il momento da parte la grafica, mi sono dedicato soprattutto all'apprendimento della musica e delle arti marziali, continuando però a leggere molto, sia di letteratura che di saggistica, oltre che a viaggiare a ritmo sostenuto, in Italia ma non solo.
Nello stesso decennio sono anche tornato a riassaporare, sebbene ancora timidamente, l'antico piacere della scrittura. Dapprima con una serie di goffi tentativi di genere fantastico, che hanno tuttavia visto la luce su alcune fanzine, poi con la decisione di dedicarmi, sull'esempio di Marcel Proust e Henry Miller, alla scrittura autobiografica, che da quel momento ho portato avanti in privato per oltre venti anni. Solo nel giugno 2011, al ritorno da un lungo soggiorno in Svezia, ho preso la decisione di cominciare a organizzare in forma di romanzo tutto il materiale accumulato, così da metterlo a disposizione di chiunque. La stessa aspirazione mi ha anche condotto, alla fine dello stesso anno, a creare un blog letterario, Power Spot, in seguito sostituito da questo, di natura più varia, che avete sotto gli occhi.

A livello professionale, la prima vera svolta significativa nella mia vita è avvenuta nel 2008, con il mio ingresso nei ranghi di una piccola casa editrice nella veste di correttore di bozze - attività che si è poi estesa, con il tempo, a comprendere anche quelle di editor, di traduttore e di impaginatore.
Nel presente, sto operando soprattutto nei settori della grafica e dell'impaginazione, oltre a essere molto impegnato nella veste di blogger e nella stesura della mia Trilogia su Shaula. Anteprime della Trilogia, in corso di lavorazione, sono visibili sia nella bacheca Pinterest L'Estate dei Fiori Artici, sia in questo blog, attraverso due lunghi estratti de Gli occhi di Modì (raggiungibili o attraverso il tag Gli occhi di Modì presente sulla colonna laterale destra del blog o attraverso la pagina statica Tutti i post divisi per serie).

Per qualunque proposta di lavoro pensiate possano esservi utili le mie competenze, nel campo della scrittura e della grafica, potete contattarmi al seguente indirizzo di posta elettronica:

ivano.landi@gmail.com

* * *

Foto: Agnes Pusztai (2013)

Commenti

  1. Ciao Ivano, ho pensato che per iniziare a conoscerti fosse cosa buona cominciare da qui. E così ho fatto. Ho recuperato il mio vecchio account Google, che so già perderò a breve, ma sono Sandra http://ilibridisandra.wordpress.com un caro saluto.

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    1. Ciao Sandra, io sono in pausa fino all'epifania per quel che riguarda la pubblicazione di nuovi post e ne sto approfittando per occuparmi del restauro del blog.
      Ma faccio comunque capolino nei blog altrui. Domani magari passo da te. Grazie mille per la visita e il commento :))

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  2. Risposte
    1. Grazie Marina! Temevo non lo fosse a sufficienza... professional ;)

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  3. Caspita, che vita interessante!Un piacere conoscerti meglio

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    1. Grazie Squitty :) Diciamo che ho preferito non accontentarmi di quel che passava la ditta e ho voluto sperimentare un poco ^^

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  4. Vedo che abbiamo alcuni interessi in comune, a parte la letteratura. Le arti marziali, la saggistica (nel mio caso storica), la scrittura, e forse qualche cosa d'altro.

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    1. Sicuramente il fumetto.
      Nella saggistica poi spazio molto e anche i libri di storia rientrano tra quelli che leggo.

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    2. Vero, anche il fumetto, ma credo molto altro.

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  5. Ciao Ivano, nice to know you! Complimenti per il blog! Di fumetti non me ne intendo e spero quindi di venire a conoscenza di qualche artista e fumetto interessante, see you soon!

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    1. Grazie per la visita, Else, e per l'iscrizione al blog. A presto senz'altro!

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  6. Vorrei sapere qualcosa in più sulle tue avventura con il sassofono soprano

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    1. In realtà non c'è quasi nulla da dire, Ferruccio. Cominciai a suonarlo, in accoppiata al pianoforte, perché mi affascinava come strumento. E scelsi il soprano perché era quello che suonava John Coltrane. L'avrò suonato al massimo per due anni e al di là dell'episodio casuale che ho citato nella risposta al tuo commento al post su Mingus non è legato a nient'altro di memorabile.

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    2. ecco, io io invece avrei desiderato suonare il pianoforte, ma quando ero piccolo nel mio paese neppure c'era un pianoforte. Per anni, però, senza dirlo, speravo che Babbo Natale mi portasse una di quelle tastiere che andavano in quel periodo. Mai successo

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  7. oggi ricordiamo il XLV anniversario della dipartita del nostro carissimo Sandrino (Alessandro Momo 26.11.1956 lunedì – 19.11.1974 martedì), mitico in “Malizia” (1973), “Peccato veniale” (1974), entrambi con Laura Antonelli, e in “Profumo di donna” (1974) con Gassman ed Agostina Belli: film, quest’ultimo, che non ebbe modo di vedere perché sarebbe uscito nelle sale il 3.12.1974, due settimane dopo il tragico incidente stradale sul romano Lungotevere Maresciallo Cadorna, a bordo della Honda 750 di Eleonora Giorgi; ora non ci resta che non dimenticarlo mai, magari con un pensiero nelle varie ricorrenze su di un Cimitero virtuale, come https://it.findagrave.com/ - angelo, varese

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